Museo del Mare, l’emozione che sprigiona il Capodoglio Siso

Museo del Mare, l’emozione che sprigiona il Capodoglio Siso

All’interno del Castello di Milazzo è esposto lo scheletro del mammifero spiaggiato due anni nella città del Capo. La struttura, ideata dal biologo marino Carmelo Isgrò è un luogo magico, dove realtà e fantasia si intrecciano. Ecco il nostro racconto

Scritto da Patrizia Lo Turco e Luigi Prestipino

ALL'INTERNO LA VIDEO INTERVISTA REALIZZATA DA ENZO LAPROVITERA

MILAZZO. Il Museo del Mare ideato da Carmelo Isgrò è un luogo magico. Un salone espositivo dove realtà e fantasia si intrecciano regalando emozioni uniche. Quelle che abbiamo provato noi redattori del giornale ComuniCare durante la nostra visita al Castello di Milazzo. Ad accoglierci è lui, Carmelo, direttore del Museo e la persona che negli ultimi due anni ha dedicato ogni singolo giorno della sua vita a questo progetto.

 

{youtube}v=8c87UzXBUwA&t{/youtube}

Così il 7 agosto scorso, sotto gli occhi incuriositi dei milazzesi, è stato inaugurato il MuMa. L’impatto visivo quando si entra è notevole. Sospeso al centro di una navata illuminata di blu c’è Siso. Il capidoglio che due anni fa è stato trovato spiaggiato a Capo Milazzo. Dopo una serie di problematiche legate allo smaltimento della carcassa, la rimozione è stata affidata a Carmelo Isgrò. E’ stato lui con il supporto di un amico a scarnificalo e a recuperare l’itero scheletro.
Da lì al sogno di vederlo esposto il passo è stato breve. E’ partita una raccolta fondi e dopo la concessione della struttura da parte del Comune di Milazzo il museo è stato inaugurato

Migliaia le persone che nel giro di un mese hanno deciso di visitarlo. Un posto che lascia veramente a bocca aperta. Tra realtà e immaginazione. Durante la visita in sottofondo è possibile ascoltare il verso di questi mammiferi e soprattutto è possibile vivere l’esperienza del mondo sottomarino. All’interno del museo infatti è disponibile una realtà virtuale che catapulta il visitatore in un fondale marino proprio in compagnia del capidoglio.

Nel corso della visita Carmelo ha risposto a tutte le nostre domande. Svelando i segreti del mare che lui tanto protegge e della vita di questo enorme animale. Per esempio come dormono, come vivono in gruppo e tutto quello che riguarda la loro vita sommersa. Il suo racconto è stato emozionante soprattutto quando durante la spiegazione si è soffermato davanti ad un pannello illustrativo dove sono esposte le foto con il suo amico Francesco. Il ragazzo che lo ha aiutato a scarnificare il capidoglio e che è morto in un incidente stradale qualche giorno dopo. A Francesco, che da tutti era conosciuto come Siso, Carmelo ha voluto dedicare l’interno progetto e la voglia di ridare vita al Capidoglio che porta proprio il suo nome.

In contemporanea Carmelo Isgrò ha avviato una campagna per combattere l’uso della plastica. All’interno del mammifero, infatti, è stata trovata tantissima plastica che adesso rimane esposta insieme allo scheletro. Un’iniziativa che viene portata avanti non solo dentro il Muma ma anche nelle scuole e grazie a una serie di iniziative che si sono svolte e si svolgeranno nel territorio milazzese.

Galleria fotografica a cura di Paolo Cazzola, Emiliano Favazzo, Antonella Puleo
Video Luigi Prestipino e Francesco Cona

  • _DSC0870
  • _DSC0874
  • _DSC0887
  • _DSC0889
  • _DSC0896
  • _DSC0897
  • _DSC0901
  • _DSC0904
  • _DSC0905
  • _DSC0910
  • _DSC0919
  • _DSC0920
  • _DSC0923
  • _DSC0925
  • _DSC0931
  • _DSC0932
  • _DSC0935
  • _DSC0939
  • _DSC0940
  • _DSC0946
  • _DSC0947
  • _DSC0952
  • _DSC0955
  • _DSC0956
  • _DSC0962
  • _DSC0966
  • _DSC0970
  • _DSC0972
  • _DSC0973
  • _DSC0976
  • _DSC0994
  • _DSC0995
  • _DSC1001
  • _DSC1002
  • _DSC1003
  • _DSC1004
  • _DSC1006
  • _DSC1009
  • _DSC1015
  • _DSC1021
  • _DSC1022
  • _DSC1025
  • _DSC1028
  • _DSC1031
  • _DSC1035
  • _DSC1036
  • _DSC1037
  • _DSC1046

Guarda anche...

anteprima camelia

anteprima farfalla

anteprima dalia

anteprima topazio

anteprima ginestra

anteprima petit

anteprima zaffiro

HACCP
La Cooperativa In Cammino S.C.S. ONLUS che gestisce le Comunità Alloggio, in ottemperanza a quanto previsto dai D.lgs. n° 531/92 e n° 155 del 26/05/1997 utilizza all'interno delle proprie strutture i sistemi di autocontrollo secondo i principi del sistema HACCP.

Sicurezza
La Cooperativa In Cammino S.C.S. ONLUS che gestisce le Comunità Alloggio è munita del Piano di Sicurezza e del DVR così come previsto dal D. Lgs. n.81/2008 coordinato con il D. Lgs. n.106 del 03/08/2009 e successive disposizioni.

Qualità
La Cooperativa In Cammino S.C.S. ONLUS che gestisce le Comunità Alloggio è in possesso della Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2008 per la "Progettazione ed erogazione di servizi socio-assistenziali, domiciliare e residenziale".

1.png7.png6.png1.png8.png7.png
questa settimana139

Who Is Online

1
Online